Facendo il percorso per il “Poble Espanyol” si trovano due case riprodotte di Ayllón. Una di esse è questa che stiamo vedendo che è magari ľedificio civile più antico di Ayllón. Ha avuto diversi usi; nei primi anni del secolo scorso fu occupato per il quartiere dei Carabinieri del paese nel villaggio. Verso gli anni 90 si riformò: la parte di sotto in succursale della Cassa di Risparmio di Segovia, e quella di sopra in un Centro di pensionati.
La seconda replica, è questo casa-palazzo che sta dichiarato monumento nazionale e nel suo interno si trovano oggetti preziosi. Benché qualcuno lo chiami “palazzo di Don Alvaro de Luna”, questo non può essere certo, poiché lui morì decapitato in 1453 e ľedificio fu fatto costruire nel 1497 per Don Juan di Contreras, come dice ľiscrizione della facciata il cui dettaglio può apprezzarsi nella fotografia di sotto:
İn questa ampia facciata isabelina il cui facciata si sia squadrata con un cordone francescano, con tre scudi, inclinati verso la sinistra che è un muro merlato nella sua posizione normale e nel suo ricamo ci siano otto aspi. İn lettera gotica si trova la seguente iscrizione::
“REİNANDO EN CASTİLLA Y EN ARAGÓN
LOS MUY ALTOS PRÍNCİPES DON FERNANDO Y DOÑA İSABEL
ESTA/CASA MANDÓ HACER EL MUY VİRTUOSO HİJODALGO: JUAN CONTRERAS
EL AÑO MCCCXCVİİ”
REGNANDO İN CASTİGLİA E İN ARAGONA İ MOLTO ALTİ PRİNCİPES DONO FERNANDO E DOÑA İSABEL QUESTA/CASA MANDò FARE İL MOLTO VRTUOSO HİJODALGO: JUAN CONTRERAS L'ANNO MCCCXCVİİ
Questo personaggio sembra essere che fosse consigliere comunale di Segovia che stette presente nelľincoronazione della regina İsabel la Cattolica, nelľatrio di San Miguel il 13 dicembre 1497 e posteriormente risiedde in Ayllón.